Un saluto al nostro ex collega ing Sergio Valesini.
I funerali si terranno lunedi 12 aprile 2021 , alle ore 10,30 , a Cernusco sul Naviglio, Parrocchia Madonna del Divin Pianto , in vio Guido Gozzano 9.
Il ricordo che ci ha inviato un nostro collega :
Questa mattina l’ingegnere Sergio Valesini è tornato alla casa del Padre.
Con immenso dolore e tanta tristezza sono a comunicare la morte dell’ingegnere Sergio Valesini di anni 91, la cui scomparsa è avvenuta all’ospedale di Cernusco dove, dal 5 di marzo, era ricoverato a causa del Virus che gli aveva creato seri problemi di salute.
Valesini durante la sua lunga degenza sembrava aver vinto la malattia, si pensava già ad una possibile convalescenza a casa con la signora Virginia, ma in questi ultimi giorni, sopraggiunte complicazioni lo hanno invece accompagnato all’ultimo traguardo della sua vita.
L’ingegnere Valesini è stato fra i primi iscritti alla ciclistica AVIS GTE e, negli anni ’80 ha raccolto il testimone dal fondatore della Sq. Pasquale Bestetti alla presidenza della società ciclistica.
Sotto la sua guida, la partecipazione della squadra alla prima manifestazione ciclistica nazionale a Roma in un indimenticabile “Trofeo 25 Aprile ” e alla nascita nel 1986 del giornalino “Colpi di pedale ” che con la signora Virginia, ha contribuito a far crescere pubblicando informazioni, programmi, classifiche, notizie e descrivendone i momenti conviviali di vita associativa trascorsi da ciclisti e famigliari.
Grazie anche al suo contributo, hanno avuto inizio i “raid” della società. Memorabile la “Cassina de Pecchi – Marcianise” nel 1989 alla quale ha partecipato in bici in prima persona e, anche in questi ultimi anni era sempre presente ai raduni sociali.
La sua persona rimarrà sempre viva nella nostra memoria e nei nostri cuori. Ora “lassù” avrà ritrovato i molti amici e compagni di squadra che lo hanno anticipato su questo traguardo: Pierino Peroni, Gigi Mazzoleni, Gaetano Galimberti, Pasquale Bestetti…. fino ad arrivare a Gianni Gatti.
Una grande e nuova squadra AVIS che mi piace immaginare ancora insieme in un grande anfiteatro immaginario di nuvole nel cielo.
In questo triste momento di dolore, mi ritorna alla mente un ricordo da lui scritto alla morte di Gigi, nel 1996:
< Quando toccherà a noi di far l’ultima salita, tu che la conosci vorrai venirci incontro e darci ancora la mano. E chiederemo a CHI darà risposta ai tanti nostri perché di farci tornare, giovani e forti, a correre insieme sulle strade della nuova terra sotto nuovi cieli >.
Alla signora Virginia ed ai suoi cari, tutto il nostro affetto e
la nostra vicinanza.
Con affetto , Andrea Andreoni