I funerali , sono stati celebrati lunedì 8 luglio 2019 presso il Duomo di Monza.
Lettera aperta a ricordo di Termano Testi di Carmine Scavello
Ricordo con commozione Termano come uomo di scienza e di cultura. Ha dedicato la sua vita alla ricerca e progettazione, dimostrando alte capacità intellettive, creative e organizzative. Mi piace ricordarlo sempre allegro, disponibile e generoso. Fuori del lavoro, era un ottimo intrattenitore; riusciva a creare un clima sereno e partecipativo. Incontrarlo sorridente nei corridoi dell’azienda ti rendevi conto di quanto fosse amato: tutti lo salutavano ed erano felici di incontrarlo. Termano rimane impresso nella memoria come un ottimo tecnico e come uomo positivo e buono che ha condiviso la contemporaneità di tanti colleghi per rendere grande l’azienda in cui credeva, come fosse sua. Poche persone come lui lasciano una traccia indelebile del loro passaggio terreno a testimonianza del loro buon cuore e della sete di conoscenza. Sì, proprio così: non si accontentava dei suoi traguardi ma era proiettato nel futuro. La frase più significativa che ricordo di lui era: “Ragazzi, non ritenetevi mai arrivati; consideratevi ignoranti per imparare; sappiate che più sapete, meno sapete; solo i superficiali si fermano al primo traguardo e pensano di vivere di rendita. Poi, concludeva così: “Il mio lavoro di progettista mi appaga in quanto so che la scienza fa passi da gigante e chi si ferma al primo gradino si perde il resto della scalinata”.
Il Signore accolga la sua anima e l’inserisca tra le persone buone a cui ha dato la vita.